Momento cruciale dell’attività d’indagine era costituito dall’ascolto, immagino però, interrogatorio feroce, che la commissione aveva disposto nei confronti del dirigente competente, del responsabile del procedimento e dell’assessore in persona (tutti in piedi).
L’attività di controllo del consiglio comunale sulle iniziative esecutive del Comune di Potenza ferve, nonevèro.
Infatti, relativamente ai lavori di Largo Duomo, che hanno di fatto paralizzato la vita all’entrata del Duomo, oggetto di critiche polemiche e non sapevamo, la relativa Commissione Consiliare indaga su fatti e misfatti.
Momento cruciale dell’attività d’indagine era costituito dall’ascolto, immagino però, interrogatorio feroce, che la commissione aveva disposto nei confronti del dirigente competente, del responsabile del procedimento e dell’assessore in persona (tutti in piedi).
Pare però che l’interrogatorio sia saltato per non ben specificati motivi ma per un semplice fatto: gli inquisiti non sono comparsi.
Semplice, vero?
E ora i controllori cosa faranno come prima mossa?
Presumibilmente un bel rinvio dell’interrogatorio a data da destinarsi.
Del resto le indagini richiedono tempo e pure i lavori e poichè in Comune, dalle opere pubbliche al pagamento dei debiti, si usa il percorso lungo, tipo per andare a Napoli prima toccatina a Reggio Calabria, l’importante è che la questione, perbacco, non sfugga di mano.
Sempre tesi.
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *