Con la saggezza di chi ha fatto il militare a Cuneo, il potentino medio guarda il tempietto di San Gerardo sovrastato da una tettoia di nuovissima realizzazione e sorridendo scrolla le spalle. Non che lo accetti, ma sa che c’è chi può e chi non può, come sempre, come ovunque.

Non ha bisogno di spiegazioni tecniche, ma nemmeno gliele danno.

Ora un consigliere comunale potrebbe chiedere spiegazioni, almeno per giustificare la sua elezione, almeno per fare qualcosa, per dare un senso, non alla vicenda, ma alla sua funzione. Potrebbe quindi fare una cosa semplice: presentare una interrogazione.

Temario del consigliere.

Modello di interrogazione in materia urbanistica.

Egregio sig. Sindaco

Egregio Assessore al ramo

Sulla città incombe una nuova struttura edilizia ben visibile a chiunque alzi soltanto la testa, trovandosi a passare dalle parti del municipio di corso 18 agosto.

A tal proposito chiedo di sapere:

se l’opera sia ritenuta legittima dall’ufficio e se sì in base a quale normativa;

in caso positivo se chiunque possa ritenersi in diritto di fare altrettanto nel centro storico di Potenza;

se, a ogni modo, ci sia stato un accertamento della polizia municipale e quale esito abbia avuto;

se, per una valutazione di liceità, la vicenda sia o meno stata segnalata all’Autorità Giudiziaria;

chiede, infine, di poter consultare ogni eventuale incartamento esistente sull’opera in questione, quali domande, pareri, risposte, segnalazioni, rapporti, verbali.

Il consigliere diligente

Va da sé che il modello è utilizzabile dai consiglieri di maggioranza come di opposizione, essendo la materia trattata avulsa da impostazioni politiche e tendendo solo a dare risposte a una città che, sebbene non polemizzi, questa domanda se l’è ben posta.