Un accordo programmatico è legge, parola di supereroi.

Un accordo programmatico è legge, parola di supereroi.

E venne la stagione dei supereroi.

Se l’unione fa la forza, allora siamo fortissimi, avranno pensato i neo confederati al ballottaggio.

Se, infatti, ho ragionato con la modestia che mi è riuscito di mettere assieme, già da soli avevano immaginato la Potenza dei sogni, messi assieme inevitabilmente Potenza, con il loro accordo programmatico, sarà la città più bella e collegata del mondo.

Già convinto così, solo all’annuncio di una coalizione fra le liste del candidato Telesca e i candidati non qualificati per la finale, non già delle loro liste (poveretti questi, sedotti e già abbandonati) ho espresso sincera speranza, ho sorriso come un ebete da solo e mi sono già visto sulla bretella che da Tito porta a Polla e da Polla alle capitali europee.

Già, perchè al punto 4 dell’accordo si legge che loro tre svolgeranno un’azione incisiva(che poi chissà cosa significa, tradotto in pratica amministrativa, ma vabbè) verso Regione e il Governo per la realizzazione della bretella di connessione per Polla alla linea ad Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria.

Cioè sono già muniti di superpoteri, alla faccia degli altri! E mi spiego. Il Comune di Potenza non ha competenza in tema di infrastrutture, per esempio, ferroviarie, tipo nessuna, ok, ma non ne ha neanche nei confronti dei comuni interessati, ma domani superpippo, nembokid e flash gordon, andranno alla regione, che pure, perbacco, non ha competenze, e poi al ministero e batteranno i pugni: vogliamo la bretella! E bretella sarà, perbaccone!

Parole? Pfui. Coi nuovi superpoteri niente niente avremo pure l’aereo in val d’Agri e non per intercessione di chi avrebbe la competenza, ma per merito dei tre novelli eroi.

Ma sentite questa: punto n. 2, si creerà connessione tra Università e tessuto sociale cittadino. E ho detto tutto! Dice e che significa? Non lo so, ma i fatti mi cosano, diranno i futuri assessori Cangini.

La prevista “Cittadella dello Sport” sarà situata all’incrocio fra via Vaccaro e viale Dante, come?, … no? E allora dove? Poi si vede, ah!, ok. Con i soldi di…? Cazzo, poi si vede, ho detto! Ah già.

Poi si farà una bella municipalizzata, dove lavoreranno tanti nostri beneamati e fedeli elettori, per governare i trasporti con Tito, Vietri di Potenza e Baragiano. Che, insomma, pure mancava. Una così imponente mole di traffico merita attenzione e posti di lavoro. Con quali soldi? Sentite cacciatelo a questo qui che non ha capito che i soldi non sono un problema.

E tralascio il resto, vivaddio, basterebbe già questo, ma andatelo a leggere tutto e stropicciatevi gli occhi: è tutto vero.

E a chi volesse ironizzare che mai e poi mai nessuno aveva messo tanta fuffa tutta insieme, insomma manco Tanino, io risponderò che no, stavolta no. Dice e perchè. Perchè tre è meglio di uno e i fatti, ribadisco, mi cosano. Leggere per credere.

Ma, una domanda, il codice civile sarà abrogato? Amico, ma quello è già stato abrogato, noi ambiamo a molto di più. Tipo? Disapplicare la Costituzione. Ma và! Vedrai.

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