Io rottamo, tu rottami, oh, anche il PD rottama.

Io rottamo, tu rottami, oh, anche il PD rottama.

Si può essere contrari a una legge e poi beneficiarne? Certo che sì, ma fa sorridere. Il PD, infatti, ha avversato le rottamazioni, sostenute soprattutto dalla Lega, ma anche dagli altri partiti del centro destra, in maniera decisa, poi ha finito per rottamare i suoi debiti col fisco. Però, quando se ne fa una bandiera

Si può essere contrari a una legge e poi beneficiarne? Certo che sì, ma fa sorridere.

Il PD, infatti, ha avversato le rottamazioni, sostenute soprattutto dalla Lega, ma anche dagli altri partiti del centro destra, in maniera decisa, poi ha finito per rottamare i suoi debiti col fisco.

Però, quando se ne fa una bandiera morale, quando si vota espressamente contro quel provvedimento, è giocoforza sorridere vedendo la domanda che il PD ha avanzato come un comune mortale. Vuol dire che anche il PD non paga le tasse, o gli oneri dei rapporti di lavoro, è un evasore qualsiasi, uno di noi. Ora chi è quello che di fronte al predicar bene e razzolare male, non si fa una bella risata?

Il PD alla fine, beneficiando della rottamazione, ha dimostrato di portare avanti teorie irreali, aspettando che gli avversari concretizzassero con provvedimenti quella pace fiscale della quale avevano bisogno come ogni italiano mortale.

Benvenuto PD, nel mondo di chi non arriva a pagare tutte le tasse. Varrà la pena che anche tu ti esprimessi alla Salvini, una volta tanto.

E invece li vedi sempre tutti dritti dritti a raccontarci di un’etica pubblica e civica che non appartiene neanche a loro, se mai appartenesse a qualche italiano. Insomma l’italianità non si può nascondere. E poi, alla fin fine, spennati come siamo da una tassazione inverosimile e davvero da record mondiale, cavolo, quale riprovazione sociale può destare una rottamazione (che significa solo abbattere sanzioni e interessi, anche questi davvero indecenti) se non quella della ipocrisia politica della sinistra di oggi?

Dalla parte del popolo vorrà pur dire immedesimarsi in una situazione kafkiana nella quale per guadagnare 100 fatichi come un pazzo per poi regalare 80 a un’Italia inetta e sprecona, dove le opere pubbliche costano di più che altrove e dove i servizi sono scadenti e dove, ancora, a pagare devi farlo subito e a incassare devi aspettare gli anni. Ed è per questo che il popolo ormai sta a destra, mentre l’Italia così detta bene sta a sinistra, dove le viene garantito di parlar male degli evasori evadendo. Che roba!

Ma sia chiaro, era giusto per dire.

Bacioni, estensibili.

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