Insomma dopo Potenza città dello sport senza impianti sportivi, ora Potenza città dei giovani, senza giovani. Le magie si ripetono. Ah, dimenticavo, anche Basilicata miglior qualcosa (non ricordo bene) per il turismo, senza strade, treni e aerei. Il miracolo è dovuto al virtuale che ormai ha invaso le nostre vite. Io dico che è meglio
Insomma dopo Potenza città dello sport senza impianti sportivi, ora Potenza città dei giovani, senza giovani.
Le magie si ripetono. Ah, dimenticavo, anche Basilicata miglior qualcosa (non ricordo bene) per il turismo, senza strade, treni e aerei.
Il miracolo è dovuto al virtuale che ormai ha invaso le nostre vite.
Io dico che è meglio riderci su. Virtualmente of course.
Preciso che non so quali siano i parametri della graduatoria, lo ammetto, pertanto, ironia a parte, potrebbe darsi che effettivamente Potenza sia la vera Città dei giovani, basta che, per esempio, fra i parametri vi sia la giovane età dei nostri amministratori. Da questo punto di vista, perbacco, Potenza è davvero città per giovani, in carriera, aggiungerei, anzi che dico, città per i pantaloni corti.
A parte, nonevèro, quello che la città offre ai giovani, e qui, siamo da eccellenza, come usa dire oggi.
Per esempio la facilità con la quale si può espatriare è davvero di alto livello: nessuno che ti trattiene, nessuno che ti offre un bel lavoro per convincerti, nessuno che ti sussurri che, cavolo, Potenza non ha niente da invidiare a Roma, Milano, Genova e Firenze, messe assieme e moltiplicate per due. Vuoi mettere con la concorrenza? Pfui!
Oppure le alternative di svago, che vanno dalla pizzeria al bar, dalle sale scommesse ai bar h24, insomma, un tripudio di occasioni per ritrovare te stesso e rilanciarti alla grande.
E poi a Potenza arriva Internet, c’è una sala cinema a soli 15 km e la benzina per il motorino è cara come un diamante, il che fa anche un pò snob, nel senso che, ebbene sì, noi possiamo permettercelo; così come rifornirsi di sostanze stupefacenti è abbastanza facile e nessuno rompe i maroni.
Ma dai sarà un augurio, tipo: sarà Potenza Città dei giovani. Ah, e quando? Aspetta che ora che ci premiano capirai. Va bene capo.
Ma ora godiamoci questa vittoria, cavolo! Un brindisi? Vada per un superbrindisi, una ciucca mai vista, cioè una di quelle solite, ma stavolta, perdindirindina, col patrocinio del Comune.
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