Il Sindaco ha bevuto l’acqua che un cittadino gli offriva vedendolo accaldato e quest’ultimo è guarito dall’osteoporosi.
La gente grida al miracolo.
Il Vaticano apre un fascicolo.
Anni fa, quando la filosofia ancora si occupava di politica, prestandole i suoi saggi (epoca De Filippo NdR) un giornalista locale pensò, o gli fu richiesto, di raccontare le giornate, epiche, dell’allora governatore. Il risultato fu un’opera a puntate di una ilarità genuina, che, se connotata da ironia, poteva risultare affatto oltraggiosa, ma poichè caratterizzata esclusivamente da spirito di servizio (alias servilismo) lasciava di stucco per la sua ridondante stupidità.
Un eccesso inutile che come unico risultato poteva causare picchi di glicemia stante la sua sdolcinata narrazione.
Ora sembra che ci risiamo.
Un quotidiano ha preso la briga di esaltare il racconto anche delle più pallide ovvietà che pone in essere il sindaco della città capoluogo.
I titolo sono, anch’essi, ridondanti, eccessivi, inutili se non dannosi alla stessa figura del sindaco.
E valga un esempio: ogni anno di questi tempi si svolge un concerto all’alba nel centro storico, a cura di un’associazione. Ogni anno ha meritato poche note, quest’anno ha meritato il titolone di prima pagina con tanto di un Telesca che “dona bellezza alla città”. La differenza negli anni è evidente e poichè l’avvenimento è lo stesso, quindi sempre importantissimo o sempre banale o sempre quello che volete, quest’anno è diventato un “dono di bellezza” solo perchè lo ha presentato Telesca.
Va bene, una vita da curva sud non può che partorire tifo, al diavolo la democrazia e il giornalismo che le conta finanche i peccatucci. Noi siamo fatti così: se uno ci piace, ci piace e basta. La stessa logica che porta poi un altro quotidiano a crocifiggere Bardi ogni giorno. Perchè il sistema prevede tifosi o fan e nemici, cittadini, magari anche critici, mai. L’opera di presunto svuotamento della critica di ogni persona continua, ma dubito sortisca effetti.
La stampa farebbe invece cosa buona se ponesse al sindaco qualche domanda, cui sarebbe tenuto a rispondere:
- E’ vero che la sopraelevazione realizzata accanto al tempietto di San Gerardo, irrispettosamente superandolo, è stata o non attenzionata dalla polizia urbana?
- Se sì, quale esito ha avuto il sopralluogo?
- Se constatate delle violazioni, cosa può riferirci a riguardo il Sindaco?
Grato di un cenno.
Bacioni.
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